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Jack Lucchetti committed Jan 27, 2025
1 parent d5c0bb9 commit d0972ba
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Showing 2 changed files with 74 additions and 57 deletions.
4 changes: 4 additions & 0 deletions doc/commands/gretl_functions_en.xml
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Original file line number Diff line number Diff line change
Expand Up @@ -8422,6 +8422,8 @@
<para>
Computes a (Pearson) correlation matrix treating each column
of <argname>X</argname> as a variable.
</para>
<para>
<seelist>
<fncref targ="corr"/>
<fncref targ="cov"/>
Expand Down Expand Up @@ -12492,6 +12494,8 @@
optional third argument missing values are ignored,
otherwise the result is <lit>NA</lit> for any columns that
contain missing values.
</para>
<para>
<seelist>
<fncref targ="meanc"/>
<fncref targ="sumc"/>
Expand Down
127 changes: 70 additions & 57 deletions doc/commands/gretl_functions_it.xml
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Original file line number Diff line number Diff line change
Expand Up @@ -1753,11 +1753,11 @@
voglia non considerare tali casi, si può utilizzare la
funzione <fncref targ="selifr"/> per selezionare solo le
righe associate ad un numero di osservazioni diverso da
zero. Nel caso in cui <argname>byvar</argname> contenga
<math>n</math> elementi, la colonna da testare sarà quella
immediatamente a destra delle prime <math>n</math> colonne
partendo da sinistra. Possiamo quindi eseguire il seguente
codice:
zero. La colonna da testare sarà quella immediatamente a
destra delle prime <math>n</math> colonne partendo da
sinistra, dove <math>n</math> è il numero di variabili
<argname>byvar</argname>. Possiamo quindi eseguire il
seguente codice:
</para>
<code>
matrix m = aggregate(X, BY, sd)
Expand Down Expand Up @@ -7059,12 +7059,12 @@
convenzionale per <quote>tutte</quote>. Le IRF sono espresse
nell'unità di misura della variabile
<argname>target</argname> e sono relative ad uno shock di
una deviazione standard nella variabile <argname>shock</argname>.
Se si specifica l'argomento opzionale
<argname>alpha</argname>, la matrice dei risultati
comprenderà anche un intervallo di confidenza al livello 1 &minus; &agr;,
per cui da esempio il valore 0.1 fornisce un intervallo al
90 per cento.
una deviazione standard nella variabile
<argname>shock</argname>. Se si specifica l'argomento
opzionale <argname>alpha</argname>, la matrice dei risultati
comprenderà anche un intervallo di confidenza al livello 1
&minus; &agr;, per cui da esempio il valore 0.1 fornisce un
intervallo al 90 per cento.
</para>
<para>
Il frammento di codice che segue illustra l'uso della
Expand Down Expand Up @@ -7349,16 +7349,20 @@
&mdash; dello stesso tipo di <argname>ed</argname> &mdash; è
un numero a 8 cifre, o una serie di tali numeri, del tipo
<lit>YYYYMMDD</lit> (formato <quote>base</quote> ISO 8601),
che fornisce la data di calendario corrispondente al giorno
epoch.
che fornisce la data di calendario gregoriano corrispondente
al giorno epoch.
</para>
<para>
Se <argname>ed</argname> è uno scalare (solo) e il secondo
argomento opzionale <argname>as-string</argname> è diverso
da zero, il risultato non è numerico ma una stringa del tipo
Se il secondo argomento opzionale
<argname>as-string</argname> è diverso da zero, il valore
restituito non è numerico, bensì una stringa del tipo
<lit>YYYY-MM-DD</lit> (formato ISO 8601
<quote>esteso</quote>).
</para>
<quote>extended</quote>), o una serie con valori di stringa
se <argname>ed</argname> è una serie, o un array di stringhe
se <argname>ed</argname> è un vettore. Per ottenere
rappresentazioni di stringa dei giorni dell'epoca in modo
più flessibile, si veda <fncref targ="strfday"/>.
</para>
<para>
Per la funzione inversa, si veda <fncref targ="epochday"/>.
</para>
Expand Down Expand Up @@ -8169,18 +8173,23 @@
</fnargs>
<description>
<para>
Logaritmo naturale di <argname>x</argname>; genera <lit>NA</lit> per valori non
positivi. Nota: <lit>ln</lit> può essere usato al posto di
di <lit>log</lit>.
Logaritmo naturale di <argname>x</argname>; genera
<lit>NA</lit> per valori non positivi. Nota: <lit>ln</lit>
può essere usato al posto di di <lit>log</lit>.
</para>
<para>
Quando restituisce una lista alle singole variabili viene automaticamente
assegnato un nome sulla base del formato
<lit>l_</lit><repl>varname</repl> dove
<repl>varname</repl> è il nome della variabile originale.
Se necessario il nome viene troncato e può essere modificato
in caso di ripetizioni nell'insieme dei nomi delle variabili
così costruite.
Quando restituisce una lista, alle singole variabili viene
automaticamente assegnato un nome sulla base del formato
<lit>l_</lit><repl>varname</repl> dove <repl>varname</repl>
è il nome della variabile originale. Se necessario il nome
viene troncato e può essere modificato in caso di
ripetizioni nell'insieme dei nomi delle variabili così
costruite.
</para>
<para>
Si noti che in caso di input matriciale la funzione agisce
elemento per elemento. Per la funzione logaritmo matriciale,
si veda <fncref targ="mlog"/>.
</para>
</description>
</function>
Expand Down Expand Up @@ -8510,6 +8519,8 @@
<para>
Calcola la matrice di correlazione di Pearson considerando ogni
colonna di <argname>X</argname> come una variabile.
</para>
<para>
<seelist>
<fncref targ="corr"/>
<fncref targ="cov"/>
Expand All @@ -8531,6 +8542,8 @@
<math>n</math> &minus; 1, dove <math>n</math> è il numero di
righe di <argname>X</argname>; se però l'argomento opzionale
<argname>dfcorr</argname> è 0, viene usato <math>n</math>.
</para>
<para>
<seelist>
<fncref targ="corr"/>
<fncref targ="cov"/>
Expand Down Expand Up @@ -11766,13 +11779,6 @@
$y_{[i]}$ è l'$i$-esimo elemento della serie ordinata in
senso crescente.
</para>
<para context="tex">
Per una serie di lunghezza $n$, il $p$-quantile, $q$, è
definito come: \[q = y_{[k]} + [(n+1) \cdot p - k] (y_{[k+1]} -
y_{[k]})\] dove $k$ è la parte intera di $(n+1) \cdot p$ e
$y_{[i]}$ è l'elemento $i$-esimo della serie ordinata in
senso crescente.
</para>
<para>
Ad esempio, il codice
</para>
Expand Down Expand Up @@ -12239,17 +12245,20 @@

<function name="regsub" section="strings" output="string">
<fnargs>
<fnarg type="string">s</fnarg>
<fnarg type="all-strings">s</fnarg>
<fnarg type="string">match</fnarg>
<fnarg type="string">repl</fnarg>
</fnargs>
<description>
<para>
Restituisce una copia di <argname>s</argname> in cui tutte
le occorrenze del tipo <argname>match</argname> sono
sostituite con <argname>repl</argname>. Gli argomenti
Se <argname>s</argname> è una stringa, restituisce una copia
di <argname>s</argname> in cui tutte le occorrenze del tipo
<argname>match</argname> sono sostituite con
<argname>repl</argname>. Gli argomenti
<argname>match</argname> e <argname>repl</argname> sono
interpretati come espressioni regolari in stile Perl.
interpretati come espressioni regolari in stile Perl. Se
<argname>s</argname> è un array o una serie a valori
stringa, l'operazione è effettuata su tutti i suoi elementi.
</para>
<para>
Si veda anche <fncref targ="strsub"/> per semplici
Expand Down Expand Up @@ -12532,7 +12541,11 @@
</para>
<code>
matrix M = {1,2;2,1;4,1}
rnameset(M, "Row1 Row2 Row3")
strings S = array(3)
S[1] = "Row1"
S[2] = "Row2"
S[3] = "Row3"
rnameset(M, S)
print M
</code>
</description>
Expand Down Expand Up @@ -12620,8 +12633,14 @@
<argname>X</argname>. Se <argname>df</argname> è positivo, è
utilizzato come divisore nel calcolo delle varianze delle
colonne, in caso contrario il divisore utilizzato è il
numero di righe di <argname>X</argname> (in altre parole non viene
applicata nessuna correzione per i gradi di libertà).
numero di righe di <argname>X</argname> (in altre parole non
viene applicata nessuna correzione per i gradi di
libertà). Se viene specificato un valore diverso da zero per
il terzo argomento opzionale, i valori mancanti vengono
ignorati, altrimenti il ​​risultato è <lit>NA</lit> per tutte
le colonne che contengono valori mancanti.
</para>
<para>
<seelist>
<fncref targ="meanc"/>
<fncref targ="sumc"/>
Expand Down Expand Up @@ -13419,14 +13438,14 @@
sul formato.
</para>
<para>
L'argomento facoltativo <argname>offset</argname> può essere
utilizzato per specificare un divario in secondi rispetto a
UTC, selezionando così un fuso orario diverso da quello
predefinito, che è sempre l'ora locale. Ad esempio, un offset
di 3600 seleziona il fuso orario dell'Europa centrale, mentre
0 seleziona GMT. Il valore assoluto di
<argname>offset</argname> non deve superare 86400 (24
ore). </para>
L'argomento facoltativo <argname>offset</argname> può essere
utilizzato per specificare un divario in secondi rispetto a
UTC, selezionando così un fuso orario diverso da quello
predefinito, che è sempre l'ora locale. Ad esempio, un
offset di 3600 seleziona il fuso orario dell'Europa
centrale, mentre 0 seleziona GMT. Il valore assoluto di
<argname>offset</argname> non deve superare 86400 (24
ore). </para>
<para>
Il tipo dell'output dipende da quello di
<argname>tm</argname>: se <argname>tm</argname> è uno
Expand Down Expand Up @@ -13462,12 +13481,6 @@
mostrate nel formato ISO 8601.
</para>
</description>
<para>
<seelist>
<fncref targ="strvals"/>
<fncref targ="strvsort"/>
</seelist>
</para>
</function>

<function name="stringify" section="strings" output="int">
Expand Down

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